La cosiddetta povertà secondaria condanna ad una sostanziale, perenne frustrazione, per il desiderio sempre maggiore di beni.
La vita dell’individuo diventa un’esistenza stressante, invecchiante, alienante. Roma, anziché essere l’avamposto comunitario che la sua storia gli imporrebbe, è una stolida pseudo-metropoli piena di persone che comprano “le Ribellioni n.2”. Milano, l’altra pseudo-metropoli italiana, è colma di “Ribellioni n.2” in ogni anfratto, ma se non altro ha l’attenuante d’essere stata fondata dai galli Insubri.
Gli Insubri strinsero alleanza con i Romani per paure che Annibale gli sfasciasse le corna, la storia si ripete!