Month: January 2011

On consacre nos vies à jouer

“Aujourd’hui nous n’avons plus d’autres objectifs que de vivre le plus longtemps possible et d’acheter des choses… Tout le monde régresse dans une société de divertissement. Nous sommes à la pointe d’une culture de Kidultes: on s’habille comme des enfants, on écoute la même musique et l’on voit les mêmes films que nos enfants. Obsédés par nos relations sexuelles et les objets qu’on achète, on consacre nos vies à jouer.”

Will Self

La plastica e l’acciao.

« […]Ai tanti che hanno scoperto l’America con cinquecento anni di ritardo, le nostre felicitazioni. Ognuno ha l’immaginario che si merita. Non ne possiamo più della disco, del funky, del rap, delle luci colorate, non ne possiamo più delle onde non onde; non ne possiamo più del jazz, del reggae, del blues, perché non abbiamo nessuna negritudine da rivalutare; siamo bianchi, europei, colti […] Scegliamo l’Est non tanto per ragioni politiche, quanto etiche ed estetiche. All’effimero occidentale, preferiamo il duraturo; alla plastica l’acciaio. Alle discoteche i mausolei, alla break dance il cambio della guardia» ( G. Lindo Ferretti – CCCP, in Punk, Falce e Martello – Un weekend postmoderno”, di P. V. Tondelli).